Buongiorno vorrei esprimere un commento molto negativo riguardo alle recenti dichiarazioni del sindaco di Chiavari, Federico Messuti, in merito al Parco di Portofino, riportate ieri dalla vostra testata.
Il sindaco Messuti ha affermato: “Abbiamo sempre detto che la collina delle Grazie vada tutelata, che abbiamo i nostri strumenti, a cominciare dal Puc, e che il Parco poteva essere un elemento ulteriore. Quindi, siamo in una posizione neutra. L’importante è che non siano incluse nel parco le aree urbane.”
Mi chiedo come possa essere accettabile una posizione neutra su una questione così importante per il nostro territorio. Lasciamo davvero che siano altri a decidere per Chiavari? È questo il modo di tutelare la nostra città e noi cittadini?
Inoltre, il PUC (Piano Urbanistico Comunale) non è stato forse bocciato dopo il ricorso di Italia Nostra? Come possiamo allora affidarci a strumenti che hanno già dimostrato di non essere sufficienti?
Ricordo al Sindaco che le regole di gestione di un Parco vengono stabilite dall’ente Parco stesso e da chi ne fa parte. Aspettare passivamente che queste decisioni vengano prese da altri, senza far valere la propria posizione, non fa altro che danneggiarci. Come rappresentante della nostra città, mi aspetto che il primo cittadino faccia tutto il possibile per cogliere questa opportunità di partecipazione e tutela del nostro territorio.
La mia preoccupazione principale è che questa posizione ambigua possa aprire la strada a future opere di cementificazione, in particolare nella zona di Preli. Dobbiamo essere chiari e determinati nel difendere il nostro territorio, senza lasciare spazio a interpretazioni o interessi che potrebbero danneggiare il nostro ambiente e la qualità della vita dei cittadini di Chiavari.
Grillo Davide