COMUNICATO STAMPA
CHIAVARI, SPIAGGE IN RITARDO: UN’ESTATE NELL’INCERTEZZA
Chiavari si avvicina a grandi passi all’inizio della stagione estiva, ma le sue spiagge appaiono ancora oggi desolatamente vuote, prive di lettini, servizi essenziali e – soprattutto – di una programmazione seria e credibile.
Mentre altri comuni del Tigullio sono già quasi pronti ad accogliere turisti e residenti con strutture attrezzate, a Chiavari si assiste al paradosso: un’estate che bussa alle porte, ma senza lettini su cui distendersi. Lo ha confermato lo stesso Sindaco Messuti, ammettendo ritardi nella realizzazione dei lavori e un aumento dei prezzi che non consente a tutti l’accesso agli stabilimenti, si pensa di correre già ai ripari, difficile prevederlo prima? Lo insegnano ai primi anni di economia, se diminuisce la disponibilità di un bene(da bando si prediligeva chi metteva meno lettini e cabine) aumenta di prezzo.
Nel frattempo, le famiglie e i turisti iniziano a orientarsi altrove. L’assenza di servizi basilari, un’offerta ridotta e l’incertezza generale stanno già spingendo le persone a preferire località limitrofe come Cavi, Sestri Levante e Riva Trigoso, dove l’accoglienza è concreta, non teorica.
Preoccupa soprattutto il fatto che questa situazione si stia verificando proprio in occasione dei lunghi ponti di primavera, che rappresentano un banco di prova cruciale per la stagione turistica. E invece Chiavari si presenta in ritardo, con cantieri ancora aperti, spiagge vuote e un clima di totale improvvisazione.
Chi pagherà il prezzo di questa disorganizzazione? Gli operatori economici del settore, i lavoratori stagionali, le attività del centro e del lungomare, ma anche l’immagine stessa della città, che rischia di compromettere il rapporto di fiducia con residenti e visitatori.
A Chiavari esiste ancora un Assessore al Turismo e al Commercio, Gianluca Ratto? Se sì, ci chiediamo quale sia la sua posizione rispetto a una situazione che penalizza proprio i settori che sarebbe chiamato a sostenere e valorizzare. Il silenzio.
Dov’è finita la promessa elettorale di una città più bella e vivibile? Si sta costruendo una città solo per ricchi, vedi anche l’aumento dei costi di alaggio in porto, la vision è questa? Nessun problema, basta dichiararlo.
Un’Amministrazione che non sa gestire le spiagge non è in grado di gestire il turismo. Chiavari merita una visione, Rispetto, non l’improvvisazione e merita servizi, non solo promesse.
Grillo Davide
Impegno Comune