Tutela Cittadini Rupinaro

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Il Comitato “Impegno Comune: Tutela Cittadini Rupinaro”, guidato dal promotore Davide Grillo, desidera esprimere la propria posizione in merito alle recenti vicende riguardanti i ricorsi presentati da cittadini residenti nel territorio.

In primo luogo, il Comitato prende atto dei due ricorsi presentati riguardanti la delibera di consiglio comunale n.92 del 9 novembre 2023, concernente il primo lotto di interventi di sistemazione idraulica del tratto di fondovalle del torrente. È evidente che tali azioni sono frutto di una profonda preoccupazione da parte dei cittadini nei confronti delle modifiche proposte e delle loro possibili implicazioni. Il Comitato osserva con interesse lo sviluppo di tali iniziative e si chiede se altri residenti potrebbero seguire questa strada, nel caso si trovino in situazioni analoghe.

In secondo luogo, il Comitato esprime solidarietà alla Fondazione Antonio Morando coinvolta nel ricorso relativo al tratto di sponda lungo 130 metri. È comprensibile il loro disappunto di fronte all’onere economico significativo derivante da tali interventi, soprattutto considerando la ripartizione dei costi tra enti pubblici e privati e la natura della Fondazione che da sempre fornisce un servizio essenziale per la Comunità. Il Comitato sostiene la ricerca di soluzioni che garantiscano la sicurezza idraulica senza gravare in modo eccessivo sui cittadini.

Inoltre, il Comitato, desidera sottolineare il proprio impegno nel favorire un dialogo costruttivo con l’amministrazione comunale. Nonostante le difficoltà riscontrate nella comunicazione, il Comitato e i legali di “Onda Ligure” preferiscono, al momento, privilegiare il confronto diretto rispetto alla via giudiziaria. È essenziale che l’amministrazione comprenda l’importanza di coinvolgere attivamente la popolazione nelle decisioni che influenzano la vita e il territorio.

Il Comitato “Impegno Comune: Tutela Cittadini Rupinaro” si impegna a continuare a monitorare la situazione e a sostenere le iniziative dei cittadini interessati, nell’ottica di garantire una gestione responsabile e partecipativa del territorio.

Per ulteriori informazioni e chiarimenti, il Comitato è disponibile per interviste e incontri.